Per questo Natale un pensiero speciale a sostegno della Fondazione Manarola Cinqueterre

Il 2018 sta per concludersi e il bilancio della Fondazione Manarola è più che positivo.

Le donazioni ricevute hanno raggiunto gli 8.000€ e questo grazie alla generosità di 54 aziende locali e alle donazioni ricevute tramite il sito web della Fondazione.

La conclusione del primo corso sulle tecniche di costruzione dei muri a secco per i residenti, in collaborazione con il Parco Nazionale delle Cinque Terre, ha rappresentato il conseguimento di un altro importante obiettivo. L’adesione è stata tale che si è dovuto aggiungere una giornata alle 3 stabilite dal bando di partecipazione.

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Inoltre, il 2018, è stato l’anno in cui la Fondazione ha deciso di aprirsi al grande pubblico, rivolgendosi ad un audience non più esclusivamente locale ma anche e soprattutto internazionale. Il video promozionale pubblicato sulla pagina Youtube della Fondazione ha esattamente questo scopo: aiutare i passati e futuri visitatori delle Cinque Terre a sentirsi parte di questo territorio unico al mondo e di renderli sensibili alla sua fragile bellezza, che richiede un sostegno costante. Non si può non citare a questo punto la partecipazione al progetto LIFE Climate Change dell’Unione Europea, in collaborazione con il Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’Università di Genova, ITRB Group, Legambiente. In caso di esito positivo si andrebbero a recuperare nuovi terreni, creando nuovi posti di lavoro, formando nuove figure professionali e aiutando a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici sul territorio.

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Questo breve articolo vuole essere un modo per ringraziare tutti coloro che hanno aiutato, sostenuto la Fondazione e contribuito a divulgare il suo operato. Ma non solo. Un piccolo spunto per coloro che vorrebbero stupire amici o parenti con un regalo diverso dal “solito cesto natalizio”. Una piccola donazione può essere molto per il raggiungimento degli obiettivi della Fondazione, ovvero il recupero a produzione di 10 ettari di vigneto, in modo da salvare questo territorio Patrimonio Mondiale dell’Umanità e per aiutare i contadini locali nella sua costante e fondamentale manutenzione. In cambio di questo piccolo aiuto il vostro nome rimarrà per sempre inciso su una delle pietre dei muri a secco, che dal 28 novembre, fanno parte dei beni immateriali che l’UNESCO ha dichiarato Patrimonio dell’umanità.

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Cosa aspettate? Un click qui e contribuirete a rendere il Natale un po’ più speciale anche per noi.

Buone Feste